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web sito ImageChef Custom Images "Ormai quasi giunto al termine della mia vita di peccatore, mentre declino canuto insieme al mondo, mi accingo a lasciare su questo blog testimonianza degli eventi a cui mi accadde, mi accade e mi accadrà di assistere durante il periglioso viaggio che mi separa dalla tomba. E Dio mi conceda la grazia di essere testimone trasparente e cronista fedele di quanto ho visto. Possa la mia mano non tremare mentre mi accingo a scrivere certi eventi e ricordare l'inquietudine sottile che opprime l'animo mio mentre mi collego quotidianamente a questo blog poiché oggi ho la certezza che sto rettamente interpretando gli indubitabili presagi ai quali, da quando nacqui, stoltamente, non diedi peso ."

domenica 15 settembre 2013

Interculturalità.

" Caro Alvaro,la comunicazione tra culture diverse assume un 'importanza sempre maggiore. Nell'era dell'internalizzazione e della globalizzazione i flussi migratori degli anni sessanta e la caduta del muro di Berlino hanno aperto le frontiere dell'europa dell'est scaraventando il mondo in un villaggio globale. La comunicazione interculturale come settore di ricerca scientifica non si può avvalere di una tradizione particolarmente lunga sul processo di disfacimento della cultura di minoranze sociali mentre la linguistica strutturalista ha intrapreso lo studio di fattori culturali. I fenomeni presenti in una cultura si distinguono secondo la forma. L'approccio semiotico è anche riconducibile alla definizione di cultura: significati incarnati in simboli, diventano metafore culturali rivelando la storia di un paese. Dall'incontro di lingue diverse possono nascere idiomi totalmente nuovi creando così una varietà linguistica estremamente semplificata ed impoverita rispetto alla lingua d'arrivo." 

E' così che il tipo accanto a me spiegò il significato di INTERCULTURALITA'  mentre mi sorseggiavo il terzo Jack Daniel's con un quinto di acqua.

Lo guardai dritto negli occhi e gli dissi:

"CREDI DAVVERO A QUELLO CHE DICI?"

Scosse la testa e fece cenno al barista di versargliene ancora un bicchiere, poi parlò:

" Credo, mio caro Alvaro, che sia indispensabile integrare la didattica moderna delle lingue straniere oltre che con un abilità comunicativa che permette di compiere degli atti linguistici anche con una competenza interculturale creando in questo modo una competenza comunicativa interculturale."

Risi di gusto. Non capivo un accidente del suo lessico ma comprendevo che era in buona fede.

" Chi vuole comprendere e comunicare in un altra lingua deve abbandonare non soltanto il proprio contesto linguistico di riferimento ma anche il sistema culturale di appartenenza."

Alzai il bicchiere e feci un brindisi rivolto a quel ragazzo che tanto sapeva e tanto bene parlava.

Il giovane, però, mal sopportava l'alcol quindi divenne vago e confuso.

" La didattica orientata verso un approccio interculturale ricorre anche ad altre discipline indispensabili per raggiungere l'obiettivo della comunicativa interculturale. La didattica moderna chiede da tempo un insegnamento della cultura attraverso la lingua inducendo a considerare la cultura come quinta abilità  accanto a quelle tradizionali della comprensione scritta/orale. "

Subito dopo l'enunciazione di questa verità scivolò dalla sua seggiola e cadde a terra. Gli alzai il capo e diressi il suo vomito oltre il prezioso tappeto di Hamnrack. Fu in quel momento che lo sentii mormorare:

" ...uno dei padri fondatori della germanistica interculturale ha strutturato la disciplina in cinque sezioni alle quali si aggiungono, in un secondo momento, la componente multimediale..."

Il titolare del bar gli getta un bicchiere di acqua in faccia. 
Accarezzo l'intellettuale e gli asciugo il viso poi, come un vigliacco, esco dal bar.
La luna è assente in questa notte di maggio. Le prime lucciole sfavillano tra gli ulivi. Metto in moto la mia Honda e con un rombo mi allontano dal parcheggio del locale. Il mare è alla mia sinistra. Imbocco la galleria di Cavi a 180 km/h con ancora in mente le dissertazioni del ragazzo. Poco prima di uscire dalla galleria scalo una marcia. 

INTERCULTURALITA'! - penso.

Con un 'impennata arrivo a 210 km/h ed esco dalla galleria.
Uno sfavillio di luci blu nello specchietto retrovisore mi gela il sangue.

LA POLIZIA! - urlo tra me.

Metto la freccia a destra e mi fermo.
Un poliziotto esce dalla sua auto e mi viene accanto con un sorriso. E' un ragazzo di colore.
Mi viene in mente un vecchio proverbio indiano che recita:

" la vita è un gioco: giocala!"

Mi sfilo i guanti, il casco e mi preparo all'ennesima interpretazione da Oscar.

Sarà interculturale?
Probabilmente si.

                                                                                          Alvaro.




1 commento:

  1. Molto acuto il collegamento apparentemente casuale,la coincidenza fatidica tra il concetto immenso di interculturalità e il capopattuglia straniero. Lo studente del bar è un capolavoro sub-kafkiano dei giorni nostri:è perso nel suo lessico sovrabbondante,ha una cultura che svetta sopra la media,ma probabilmente si sente- e viene- emarginato.Eppure il mondo futuro dovrebbe contemplare un consorzio umano di acculturati,sensibili e laboriosi(anche manualmente).La dignità vera non esclude nessuna delle due qualità, odiernamente-al contrario-viste come incompatibili. Postilla:adorabile lo spirito libero e piacevolmente incosciente del centauro poeta ( ha l'accortezza di notare le lucciole e la luna assente). Grande Hal.


    Ale

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