Io dedico sempre del tempo a me stesso! Sono una persona interessante. Anche se un po' timido. E' per questo che, a volte, ho un approccio complicato con la mia persona. A volte oso. Mi faccio coraggio e m’invito a pranzo. A volte accetto, ma il più delle volte no. E non lo faccio perché mi credo chissà chi: lo faccio perché devo capire che non ci sono solo io al mondo. Sai quanti come me esistono? Un'infinità. Così, quando mi rifiuto l'invito, mi ridimensiono. Comprendo meglio le cose intorno a me. Poi, mi prende una cosa allo stomaco, inizio a soffrire, prendo il cellulare e mi scrivo. Mi posso perdonare? Mi do' un'altra possibilità? In seguito cado in un errore madornale: cerco di invitarmi a cena per il giorno dopo. Stesso posto. Stessa ora. Per un po' gioco con me stesso poi accetto. E' troppa la voglia di vedermi. Di toccarmi.
A proposito: è un po' che non mi tocco! E questo non è bello. Penso che sia l'età o, forse........AVRO' UN ALTRO?
A proposito: è un po' che non mi tocco! E questo non è bello. Penso che sia l'età o, forse........AVRO' UN ALTRO?
O forse andrebbe intitolato: fantasmagorico mattacchione me :D w l'amore per se stessi (incluse toccatine)
RispondiEliminaAle