Togli la brutalità
da tutta quanta la tua vita.
Il passato
insignificante valore
confessato candidamente
è della morte
ed è al di fuori dell'uomo.
Tieni in serbo le tue risorse
da ciò che scrivi e da ciò
che senti.
Rimani acquattato e stai attento:
non esiste un luogo che si
trovi dappertutto.
Soffermati su qualcosa.
Trapianta la tua esistenza
nel tuo io viziato.
Assicurati l'aiuto dei tuoi
pensieri.
Cosa puoi ottenere?
Quali sono i limiti?
In ogni tua decisione c'è
rabbia.
Dai il tuo affetto e smetti
di dimostrarlo.
Impara la via dell'inganno.
Non fidarti, se puoi, neppure
di te stesso.
Nasconditi nell'antro della
tua pazzia
e affronta il giorno
riflettendo su questo:
persino il tuo peggior nemico
ha una notte per dormire.
Alvaro.
E questa, invece, sembra scritta apposta per me... devo prenderne spunto... e magari viverla un pochino!!!
RispondiEliminaDevo prendere atto della sagacia di codeste parole...e,diamine,certe volte sei savio e accorto come Melchisedec.
RispondiEliminaAle, lo spartano dal cuore tenero.