… una cosa meravigliosa,
basta
che non fai troppo caso
a
ciò che accade qua e là;
meravigliosi sono anche i nove mesi ( per i più sfortunati
sette )
che trascorri nell’utero;
nudo
come un verme,
al
riparo dalle intemperie,
pochissimi
problemi e una sola certezza: non durerà in eterno!
La vita è una cosa meravigliosa,
ti
ci scaraventano di prepotenza,
ti
afferrano,
non
puoi sfuggire,
ti
risucchiano,
ti
vogliono,
devi
esserci anche tu
a
dividere la loro merda;
la vita è una cosa meravigliosa,
non
serve a nulla
tentare
di farla finita
con
il cordone ombelicale
tutto
annodato alla gola;
No!
Ti vogliono vivo!
Vogliono crescerti,
addomesticarti,
darti dei valori,
masticarti,
ingoiarti,
digerirti.
Vogliono il vuoto dei tuoi occhi,
come sabbia in vetro,
come ululati di montagna,
come nuvole vuote alla deriva;
vogliono
farti grande,
darti
un istruzione,
ficcarti
tra le tette di una donna
che
non potrà mai capire chi sei.
Oh, sì!
La vita è una cosa davvero meravigliosa
se
non fai troppo caso alle ingiustizie umane,
se
non badi al fatto che
una ragazza
che lavora
in una mensa
accanto a casa tua,
(uno di quei posti
dove si butta cibo avariato
su piatti logori
per ostruire stomaci villani
e distruggere fegati codardi)
sta morendo per un cancro all'occhio,
diagnosi perfetta di un primario
con una stupenda casa ( zona Castelletto a Genova ),
con una bella moglie impegnata nel sociale,
con un figlio omosessuale,
eternamente fuori corso,
alla Facoltà di Medicina di via Balbi.
Lei ha detto a Lui:
“…mi
faccia rimanere cieca,
mi tolga gli occhi, basta che io riesca a
crescere i miei figli!”.
Lui ha detto a Lei:
“…ha
un mese di vita, con o senza occhi!”.
E’ un pianto disperato
quello della
ragazza…
mentre fa ritorno
in quella mensa
a 672.87 euro al mese,
a dispensare sbobba calda
su
piatti sbeccati
trattenendo le lacrime,
perché ci hanno insegnato
che non si mischia
la vita privata
con il lavoro;
Sicuro!
La vita è meravigliosa!
Si fa una fatica immane a capirla
e quando
dopo anni di soprusi,
riflessioni,
disperazioni,
umiliazioni,
entusiasmi
a vuoto,
falsi
sorrisi,
meschini compromessi
& altro,
sei pronto a viverla con saggezza,
ti si presenta davanti la cameriera,
tutta
ossequiosa,
con un sorriso sensuale,
molto
elegante
e con un lento gesto d’altri tempi ti sussurra:
“
Il conto, signore!”.
E tu sei lì,
inerme,
che frughi nelle tue tasche,
sotto il Suo sguardo cinico,
che cerchi gli ultimi crediti rimasti
di
una vita dispendiosa;
mentre nella mensa accanto a casa tua,
una ragazza
sta piangendo,
in silenzio,
a turno
ultimato,
il 24°
giorno,
di un mese di Marzo per nulla primaverile.
La vita è una cosa meravigliosa.
Basta
non pensarci oggi.
Pensiamoci domani a oggi.
Sarà già ieri.
Alvaro.
Riflessioni amare e realistiche sul Destino.La disperazione forse la battiamo confidando nelle teorie che ci vorrebbero Esseri Celesti incarnati;
RispondiEliminain quanto tali saremmo tutti,dalla nascita, dotati di poteri immensi-compresa l'autoguarigione- e
capaci di determinare il nostro vivere mediante i nostri stessi pensieri.
Potenzialmente possiamo anche mutare i nostri eventi tramite il mutare dei nostri pensieri,solitamente pessimistici o scettici. Io ci sto provando.